tets!!!!
mi spiace tantissimo........ ricordo la storia dei tuoi animalini, me la raccontò tua mamma a colazione martedì 5 aprile ricordi?
non ho nemmeno letto la polemica in atto perchè non ho voglia di avere il nervoso.
Per quanto mi riguarda vivendo in campagna ho sempre avuto una miriade di gatti, il numero massimo è stato di 15 qualche anno fa.
Difficile trovare morti i miei gatti, la maggior parte spariscono e nn tornano più.. ci si sta un pò meno male forse, ma alla fine non cambia molto..
I mici che mi son rimasti nel cuore sono stati
IL GATTO ROSA: un gattone tutto coccolone color arancio stinto, rosa appunto..
BRICIOLA la mia micina nera... ero piccina ancora quando la trovai morta sotto un cespuglio, non so per cosa, era incinta comunque...
LA ROSSINA una gattina rossa col pelo semilungo.. non visse molto ma abbastanza per avere dei micini..ricordo che quel giorno mi chiamava e voleva che stessi accanto a lei mentre partoriva..
MARIO un gattino piccolissimo che nonostante l'avanzare dell'età rimaneva di taglia di un gattino.. non era domestico e non si lasciava toccare
CIRO, trovato da piccolissimo abbandonato nel cestino della mia bici (!!!) unico gatto privilegiato cresciuto in casa e viziatissimo... all'improvviso nn tornò più a casa...
passiamo ai cani:
il mio primo si chiamava
Kurt, uno schnauzer gigante tutto nero, un gigante buono, buonissimo anzi.. la notte si sdraiava e i gatti si accomodavano tranquilli sopra di lui, sicchè nella notte si potevan vedere risplendere tanti occhietti tutti vicini vicini.. morì per una malattia ma io ero troppo piccola, non ricordo bene..
il secondo fu un maremmano abruzzese,
Brando. Un giorno lo trovai sopra mio fratello che all'epoca avrà avuto 2 anni, la faccia del cane ringhiante a 5 cm dalla faccia di mio fratello piangente. Credo di non aver mai urlato cosi tanto... comunque prima di prendere decisioni drastiche la situazione mutò radicalmente anzi si capovolse: nessuno poteva piu avvicinarsi a mio fratello senza il Brandoconsenso. Noi esclusi ovviamente. Situazione non facilmente gestibile, ma affrontabile con qualche accorgimento in più.
l'ultimo acquisto,
Zorro (perdonate il nome, io mi sono opposta con tutta me stessa ma non è servito a nulla) (comunque per me rimane sempre OrriFido) è qua ronfante accanto a me. Credo che sia la creatura più sociale che la natura sia riuscita a creare. Convintissimo di poter ancora stare comodamente in braccio alla gente, è la cosa più buffa e maldestra che stia su 4 zampe... da piccino, abbaiava alle foglie, saliva sui tettucci delle auto e masticava tutti i fanalini laterali. La mia bestia.
beh tra gli animalini di casa non posso non nominare il mio compagno dell'inverno scorso,
Mr Jingle, un topino di campagna da me trovato da piccino mezzo avvelenato nel capanno vicino a dove facevo i campionamenti per la tesi. Me lo portai a casa dentro una scatola, con gran gioia

delle mie coinquiline, riuscì a ripigliarsi nonostante nel tragitto verso casa se ne stesse a pancia all'aria... lo tenni in casa tutto l'inverno, era un topo spettacolare, con la pelliccia piu lustra che avessi mai visto. Quando arrivò la primavera, lo portai lontano da casa (e dai miei gatti) e lo liberai.
Sempre dalle terre della mia tesi, raccattai anche un gambero,
Forrest, sottraendolo alla frittura del mio correlatore. me lo portai a casa e stette con me fino a che non cambiò tre mute. Poi decisi di riportare anche Forrest nel suo luogo di origine, deve essere noioso passare la vita in un acquario per quanto grande debba essere.
UGO RAPATO??????????
ommmmioddddio....... ma come???? niente più
canepunk???
