Io una volta sono uscito con un ragazzo che si dava un scacco di arie... Andava in giro vestito come un cantante famoso qualche anno fa: Prisli, Presli... Qualcosa del genere... Un vero buffone. Il nome di questo ragazzo era... Babbeo, mi pare... Ah no, ora ricordo: non era Babbeo, si chiamava Matteo... Era un tipo strano, parlava solo secondo delle assurde metafore. Figurati che mi diceva che al posto del cuore aveva una specie di campana (mah...), che ogni tanto diventava la testa di qualcosa e che frequentava a dei concerti altra gente cialtrona come lui... Era uno strano tizio; un taciturno, di Milano, invischiato in formule matematiche... Hai presente uno di quelli fissati coi dischi, con le cose vecchie? Ecco: era uno di quelli là... Per provarci con me mi diceva (supponendo di abbindolarmi): <<Vieni... vieni con me che ti faccio vedere come mi trasformo in un cyborg...>>. Era anche un tipo un po' banale, come vedi, cara Pat...

WATTA TAKEO
