So che l'argomento può essere relativo, in quanto ogni utente musicista qui dentro può considerare "facile" o "difficile" un pezzo a seconda delle proprie capacità.
Per quanto riguarda la sigla più difficile da suonare con la batteria, personalmente, trovo
"Jeremy and Jenny" mooolto più difficile di quanto si possa immaginare. Infatti all'apparenza sembra il classico pezzo disco/funky in 4/4...e fin qui tutto bene. Dopo il secondo ritornello subentra in gioco il cambio di tempo da 4 a 5 quarti, poi di nuovo 4/4 e ancora 5/4...ma mentre uno pensa a contare, (voi direte: "e checcevuole?") il tempo della cassa cambia da battere va in levare e si alterna, il charleston continua la sua corsa con i sedicesimi (dando l'accento sul primo movimento) e annessa qua e là una rullatina a charleston chiuso.
Bene.
Dopo tutto questo ben di Dio, tutto ritorna in 4/4 con la promessa che poco dopo la cosa si ripeterà ingiustamente...
in pratica il pezzo in sè, non è faticoso da suonare, ma impegnativo...basta infatti perdere il conteggio e sei fotttttuto
Oppure sono negato io nel suonare una parte che forse a qualcun altro viene più naturale.
Aspetto commenti riguardo a questo pezzo in particolare.
Per quanto riguarda altre parti difficili di batteria, direi "Voltus 5", gli "intro-fill" di "Space robot" e di "I-Zenborg"
Mentre per il discorso tastiere/piano:
Trovo la "Regina dai 1000 anni" un pezzo molto complicato inteso come accordi...le settime si sprecano e poi ci sono repentini cambi di tonalità...questo per quanto riguarda la parte di tastiera/piano.
Anche "Lo strano mondo di Minù" e "Rascal" presentano accordi molto difficili...vero?