Tetsuya Tsurugi ha scritto:
Fa schifo, come il primo... a parte il palese vedersi di quanto siano finte le scene, quello che più mi infastidisce è il totale stravolgimento della storia originale...
Ma come, v'inc...ate se cambiano una sigla o un doppiaggio e poi accettate come "bella novità" il fatto che la storia con la quale avete conosciuto il personaggio? Insomma, la storia originale non narra certo come causa scatenante il morso di un super ragno geneticamente modificato, durante una gita scolastica... con lui morso per una foto

ma per piacere.....
Il due devo ancora vederlo, mentre il primo l'ho visto e non mi è affatto dispiaciuto.
Certo, filmetto leggerino, per spassarsela, niente di più.
Per quanto riguarda lo stravolgimento della storia originale...
Beh, tanto per cominciare questo è un ADATTAMENTO, non un RIDOPPIAGGIO, c'è una ENORME differenza.
Se trasponi un'opera da un medium ad un altro, mi aspetto, anzi è DOVEROSO un pesante adattamento alle diverse meccaniche, ai diversi tempi, al diverso linguaggio del nouovo.
Vedi i vari Signori degli anelli. Sono in molti punti PARECCHIO diversi dai libri, ma come film FUNZIONANO.
Anzi, spesso i film troppo uguali ai libri fanno schifo appunto perchè manca un buon adattamento.
Oltre a questo c'è anche da dire, ma non lo dico per te che ad occhio presumo che queste cose le sai benissimo, ma più per chi nel forum non è avvezzo al comic USA, l'adattarsi ai tempi, la cosiddetta "continuity", è caratteristica molto importante del fumetto superomistico amreicano, Marvel in particolare.
Mentre per fare un esempio Dylan Dog avrà sempre la stessa età ed indosserà sempre la stessa camicia rossa, jeans e giacchetta, il buon Peter Parker ha cambiato spesso look nel corso dei suoi 40+ anni di carriera.
Questo rende spesso necessario un "riaggiustamento" del background dei personaggi, per non farli "invecchiare", e per "ambientarli" nell'epoca corrente.
Ad esempio, nelle storie attuali non si fa certo più cenno al fatto Flash, il compagno di classe di Peter, si fosse aruolato per il Viet-Nam, e se Iron Man nella versione originale veniva ferito al cuore nella guerra di Corea, in una narrazione successiva delle origini del personaggio veniva ferito in Viet-Nam, e chissà, nella prossima magari sarà stato ferito in Irak.
Inoltre sempre in questi "rimpasti" periodici capita anche che ci siano stravolgimenti ancora più "epocali" per così dire, vedi quello che ha fatto il grande Frank miller con Daredevil.
Oppure altro esempio la "rinascita" dell'intero cosmo della casa editrice DC Comics a metà anni ottanta, dopo la saga Crisis on Infinite Earth, in cui tantissimi personaggi "non sono mai esistiti" e si è fatto un taglio netto col passato.
Tanto per dire, se i genitori del Superman pre-crisis erano morti prima che andasse a vivere a Metropolis, come si vede nel film dei '70, quelli del superman post-crisis erano (e sono, se non erro) vivi e vegeti.
e, per la cronaca, il Superman ORIGINALE, quello degli anni '30, NON VOLAVA. Era semplicemente così forte da saltare più in alto dei palazzi, cosiccè sembrava volare. Volo, vista calorifica e a raggi X sono venuti dopo, per cui nulla di che stupirsi.
Tenendo poi presente che il film dell'Uomo Ragno è GIUSTAMENTE rivolto a tutta la audience, specialmente ragazzini, e non soltanto all'otaku che conosce a menadito le storie pubblicate negli anni '60 o '70, è OVVIO che Sam Raimi abbia dovuto lavorare di adattamento.
Gwen Stacy, la fidanzata bionda di Peter, è schiattata nel '73, ed il suo ruolo nel ciclo di storie "rivisitate" nel film (la saga di Goblin) è stato "inglobato" nella attuale moglie dell'Uomo Ragno, che all'epoca era solo un'amica.
E per quanto riguarda la ragnatela "organica", beh, il lettore/spettatore di oggi è più smaliziato di quello del passato, e la storia di un ragazzino che si costruisce in casa dei fantastici lanciaragnatele con il piccolo chimico e due spruzzatori di profumo e poi invece di brevettare questo miraoloso prodotto che gli avrebbe reso, presumo, parecchi soldi ci va a gironzolare per la città e tira a campare (male) facendo foto sottopagate per un giornale... non regge proprio.
Inoltre hai mai provato ad immaginare il Goblin con una maschera di gomma tipo quelle che puoi comptrare nei negozi di scherzi di carnevale, come ha nel fumetto? No... no... a conti fatti meglio l'armaturina metallica!!!
Inoltre se nei '60 lo "spauracchio" globale era la radioattività, adesso è la genetica. Ed i conti tornano.
In definitiva trovo che Raimi sia stato eccellente nel catturare lo SPIRITO dell'Uomo Ragno "classico", quello di Stan Lee, Ditko e Romita, per intenderci, le citazioni dalle storie sono alla fine tante: la cena con Norman Osborn quando comincia a dare fuori di testa, la morte del Goblin praticamente identica alla storia originale...
Come ho detto, l'ho trovata una buona trasposizione. Certo come film preferisco altri. Volendo dirla tutta, come versione cinematografica di supereroe ho preferito nettamente X-Men (però, grazie, alla regia c'era Brian "I Soliti Sospetti" Singer), appunto perchè più DIVERSI dalle loro controparti fumettistiche, e quindi più CINEMATOGRAFICI.
Ho buone speranze per Spider Man 2. intanto, una volta liberati dalle pastoie di dover per forza raccontare le origini del personaggio, che, ammettiamo, sono sempre il punto più carente di logica della carriera di un supereroe, il regista e lo sceneggiatore possono avere più libertà .
Le critiche per ora sono state favorevoli, Vedremo.