sandy ha scritto:
Be i muri portanti dovrebbero essere i più resistenti, in particolare un angolo tra due muri portanti (Calendar vieni a dire la tua, che io non sono un vero architetto!) dovrebbe essere il più resistente.
Io in realtà non volevo uscire perché faceva troppo freddo ed ero in pigiama. Allora dopo la scossa mi sono vestita, perché ho pensato che così ero pronta per eventuali scosse successive. Ma dopo un quarto d'ora in cui non succedeve più nulla siamo tornati a nanna. A dire il vero una scossa di assestamento l'abbiamo sentita.
Be che cosa strana.
In linea generale ci sono due tipi di strutture:
a muratura portante
a pilastri
(molto generica come definizione)
Fino ai primi del novecento quasi tutte le strutture erano a muratura portante ( a mattoni pieni o in pietra) e sezione decrescente, dal piano piu basso a quello piu alto. Tendenzialmente é più resistente al sisma ( anche se nel caso di edifici di fattura antica, non assicurerei un grande resistenza generale).
La struttura a pilastri, più recente, é molto più comoda per quanto riguarda la geometria dell' edificio, perché consente un disegno più articolato e molto più modificabile ( le tamponature tra i pilastri sono comunque rimovibili, cosa che nel caso della muratura portante, una volta che hai un muro, te lo tieni cosi' com'e'...più o meno), ma é meno resistente al sisma.
Resta il fatto che in tutti i casi bisogna vedere se la struttura é stata progettata per resistere al sisma.
Oggigiorno, si tende a fare strutture a "vele portanti", ovvero muri di cemento armato che costituiscono l'ossatura della struttura, che in quanto più rigida, é maggiormente resistente al sisma.
Bisogna ricordare che attualmente, ci sono delle zone definite dal Ministero dei Lavori Pubblici (credo..ehm), a differente rischio sismico, per il quale, é OBBLIGATORIO redigere dei piani strutturali, per gli edifici di nuova edificazione, resistenti al sisma, secondo determinati criteri progettuali.
Ehm....in ogni caso mié difficile tenere una lezione di scienza delle costruzioni nel poco spazio a disposizione, e soprattutto senza un prontuario che conforti con cifre e formule quello che ho detto.
Diciamo che ho cercato di sintetizzare il discorso.
Cordialmente vostro
Yatta Architetto
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