FDiv88 ha scritto:
Senza offesa ma se i bambini fossero così opposti a quelli di prima avendo tutt' altri interessi, allora Uan; Five e via dicendo non interesserebbero in nessun modo (neanche in un cartone animato.... che cambierebbe un po' la forma ma non tanto la sostanza), così come non interesserebbero neanche altre cose che interessavano ai bambini di ieri (I Puffi sono un esempio o anche Heidi). Anzi, non interesserebbero nè i cartoni animati in generale, nè altre cose che continuano ad interessare nonostante le varie cose in più. La sostanza è: come cose di 30 anni fa (anche le repliche di certi cartoni animati) interessano i bambini di oggi, anche altre cose che si danno per "spacciate" potrebbero interessare loro. Lo Zecchino d'Oro di oggi è così opposto da quello che veniva proposto in passato? No, eppure interessa ancora (più che altro nella prima metà dell' infanzia).
Non so che tipo di effetto ci sarebbe nel replicare vecchie puntate di Bim Bum Bam (o anche solo singole gag)...
Quando ero bambino io (fine anni 90), venivano replicate delle vecchie gag (anni 80) con un giovanissimo Paolo Bonolis. Anche nell' edizione 1999/2000 ci si basava molto sulle gag degli anni 80 e, nel 1999/2000, gli ascolti non mancavano nonostante non erano più gli anni 80. Il 1999/2000 era già più tecnologico (ed i corrispondendi bambini di quel periodo). Visto che Paolo Bonolis ha molto successo tutt' ora, per via dei programmi che attualmente conduce, mi passa per la mente che proporre delle vecchie gag con un giovanissimo ed emergente personaggio molto seguito tutt'oggi, potrebbe portare curiosità. Nel dubbio sul fatto che un'operazione di questo tipo possa portare ascolti, anche io la vedrei più sicura su una tv tematica.
Lascia fare confronti a chi gli anni 80 l'ha vissuti e non supporre cose che tanto sbagli. Bim Bum Bam riproposto ora non ha senso. Replicato servirebbe solo come tappabuchi e come salva-euro visto che non sprecherebbero soldi in diritti. Ogni singola puntata del programma sarebbe ridotta a pochi minuti visto che taglierebbero tutti i riferimenti a quel cartone o a quel prodotto commerciale. Quella comicità divertiva un tempo, ma i tempi sono cambiati. Al tempo bastava poco per far sorridere, al tempo si era tv-dipendenti.
Ma chi secondo te ha curiosità di vedere gli esordi di Bonolis? I bambini? Quel Bonolis che oggi fa ridere principalmente per le allusioni sessuali costanti in tutti i suoi programmi? Se il mondo girasse per il verso giusto, i bambini neanche lo dovrebbero sapere chi è Bonolis.
La sostanza è che ai bambini di oggi non interessano cose di 30 anni fa, e se continuano a replicare i Puffi e Heidi è perchè sono cartoni che hanno telespettatori, ma poi questi telespettatori alla fine sono pochissimi. E' inutile fare confronti tra programmi e cartoni. Il cartone è come una fiaba, sempreverde, sempre fruibile dai bambini mentre un programma tipo Bim Bum Bam ha battute, tematiche, modi di essere, di parlare che annoiano o non interessano. Sono passati 30 anni, il mondo è diverso, tecnologico, più veloce. E poi, concretamente, ma chi lo guarda lo Zecchino oggi? Sembra che la Rai si obblighi a trasmetterlo ogni anno. Il fatto che abbiano trasmesso uno speciale sotto le feste natalizie è una semplice operazione televisiva dovuta al momento di festa. Quando è ospite la D'avena, mica i bambini sorridono perchè c'è lei, che neanche conoscono, ma perchè vengono ripresi e "vanno in tv".
Mi ripeto, se vogliono vendere gadget dei pupazzi, e questo è il loro scopo principale, devono per forza promuovere con una serie televisiva adatta ai tempi (gia mi immagino la qualità delle animazioni). Il bambino lo devi abituare giorno dopo giorno ad un personaggio: se passi un paio di pubblicità di Uan e basta, senza serie animata al seguito, Uan non lo caga nessuno se non qualche trentenne attaccato ai propri ricordi. E poi gia guardando come sono conciati si capisce che strada vogliono intraprendere.