L'interpretazione, valida di virtù e di chiara fama, data dal mio illustre collega, il Professor Sansei, è adatta, esatta, piena, lucida, s'addice dunque alla scuola di pensiero Kantiana e, prima ancora, e successivamente nel tempo, pure a quella che fu la dottrina di Kirkegard e George Simmel. Partecipando a questo collage simpatico di esercizio ermeneutico, m'avvalgo verace degli erudimenti primari datimi da "Il Corriere dei Piccoli" e, in aggettivazione prossima, da "Intrepido" e "Il Monello" (ben prima di "Blitz"); posso pertanto escogitare un tentativo di trasporto mentale, dalla mente mia a quella dell'Hokuto, come fossi un cantastorie che di cronaca fa mercè: l'emoticon in questione, così mi ingegno, è rapporto di circostanza, si fa di tutto e in tutto seria e sorridente, a stabilir quindi compiacimento e pure (ed eppure) sbigottimento lieto per la piccola nuova umanità che guadagna accesso al Forum e alle sue eteree vie... Stimolante in divenire e, al contempo, resa della coscienza, oserei perfin dir così... Non v'è dunque mistero nel non loquace orgoglio della faccia che sta alla base del messaggio di quell'Hokuto, ma solo un'impression nascosta ed ebben cortese...
Eh, Mauro? Tu che dici? Ci ho preso?
Professor W.M. TAKEO - Tokyo Science and Cazzeggy University